HERITAGE EXPERIENCE

L’Arte delle Terre Rosse

Partiamo da San Giorgio Canavese – presso l’ecomuseo -dove incontrerete il vostro Accompagnatore Personale, e iniziare la visita nelle botteghe degli antichi mestieri. Oggetti che ci riportano la memoria ai movimenti lenti e cadenzati, degli antichi falegnami – scalpellini, ramai che popolavano le valli canavesane. Il tempo ci porta alle IDEE che nel 1600 diventano, come sovente accade nelle nostre terre, invenzioni e Innovazione, come la famosa macchina fonostenografica Zucco, ancora in uso presso il Senato della Repubblica italiana.

Con un breve spostamento raggiungiamo Castellamonte – patria dell’argilla rossa, e sede della rinomata Mostra Internazionale della Ceramica – la cui importanza e prestigio nell’edizione del 2024, ha visto giungere artisti fin dalla lontana Cina. Scoprirete le opere di Ugo Nespolo e Arnaldo Pomodoro – conoscerete ceramisti di fama internazionale nei loro atelier * (se presenti) e la produzione delle famose Stufe di Castellamonte : dove la tradizione sposa tecnica e design, esportate in tutto il mondo.

Infine, ci spostiamo in altura, con un percorso breve fra i panorami prealpini della Valle Sacra, dove ci aspetta un’esperienza unica. Andiamo “a bottega” – nel laboratorio di un Mastro Ceramista della tradizione. Con lui andremo a vedere da vicino i “Castelletti “ della celebre “Terra rossa” , che striano la montagna creando arte. Conoscerete i metodi di lavorazione – le antiche tradizioni di “pitociu” e “tofeje” – nel suo laboratorio vi mostrerà la terra rozza, quella trattata e farà una dimostrazione di tornitura. A seguire, i nostri gentili clienti potranno cimentarsi con il tornio e creare il proprio oggetto ricordo in argilla rossa di Castellamonte.

Completa l’esperienza, in opzione per chi lo desidera- il Pranzo d’Artista – presso una “Home Restaurant” – in una Villa ricca d’arte prenotata solo per i nostri clienti, con ménu della tradizione a Tofeja- a base di prodotti del nostro territorio Un’esperienza unica, dedicata solo ai nostri ospiti – in una sala in pietra e legno, circondati da oggetti d’arte, con ampie vetrate che affacciano sui boschi – e vista panoramica sul profilo spettacolare della Valle Sacra.